COME PULIRE IN MODO EFFICACE L’URINA DEL GATTO?
Attenzione: il seguente articolo fornisce indicazioni su come pulire adeguatamente l’area sporcata. Questo è il primo passo fondamentale per poi procedere con la risoluzione del problema che sta alla base di questo comportamento. Le indicazioni fornite non sono la soluzione al problema!
Perché un gatto elimina fuori dalla cassettina?
Se il tuo gatto non sta usando la lettiera, è probabile che stia cercando di dirti qualcosa.
GESTIONE DELLE CASSETTINE. Posizione, grandezza, tipo, sabbia, numero di cassette.
PROBLEMI MEDICI. La prima cosa che devi fare è escludere un problema medico. I problemi medici legati alla minzione inappropriata possono includere infezioni del tratto urinario, malattie renali, diabete, ipertiroidismo.
ETA’. Un gatto anziano può rinunciare all’uso della lettiera a causa dell’artrite. Con l’avanzare dell’età i gatti possono soffrire di artrite, il che rende più difficile per loro entrare nella cassettina, oppure la lettiera si trova in un posto che richiede al gatto di fare un’ardua attività fisica per raggiungerla, ad esempio salire le scale.
PROBLEMI DI COMPORTAMENTO. Una volta che hai escluso qualsiasi malattia con il tuo veterinario, determina se esiste una ragione comportamentale. Rivolgiti, in questo caso, ad un professionista qualificato in comportamento del gatto.
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Identificare il motivo del comportamento inappropriato del tuo gatto e lavorare il più possibile per prevenire il ripetersi del comportamento, è importantissimo anche un intervento precoce, quindi non aspettare troppo tempo prima di chiedere aiuto.
MARCATURE. I gatti spruzzano l’urina in verticale con un odore specifico che prende il significato di marcatura territoriale. La maggior parte dei mammiferi ha un senso olfattivo altamente sviluppato e gli odori e i feromoni urinari sono importanti molecole per la comunicazione chimica utilizzate nella riproduzione, nella territorialità e nel riconoscimento di un conspecifico. I gatti maschi spesso spruzzano l’urina su oggetti verticali, anche all’interno di casa, come le pareti, al fine di contrassegnare il loro territorio . Nelle urine di gatto viene escreto un amminoacido contenente zolfo, acido noto come felinina (oltre che la cauxina escreta come un importante componente urinario e che regola la produzione di felinina). Questa escrezione di felinina è regolata dal testosterone e i gatti maschi espellono una grande quantità di felinina rispetto ai maschi castrati e alle femmine mature. Se il gatto non è sterilizzato consiglio di sterilizzarlo, se invece lo è già, è necessario valutare il problema a livello comportamentale.
I gatti possono spruzzare anche per problemi di stress, ansia o frustrazione, o per alcune condizioni come diete restrittive, tempo di gioco insufficiente o controversie territoriali con altri gatti. E’ importante identificare e rimuovere gli stimoli che lo portano a dare questa risposta. Consulta un professionista!
Composizione dell’urina del gatto
Per natura, i gatti non bevono grandi quantità di acqua. Questo rende le loro urine più concentrate. Al momento della minzione, il fluido è acido e mentre l’urina si asciuga, l’acido urico forma dei cristalli e diventa alcalino. Questo conferisce all’urina del gatto la caratteristica maleodorante.
Poiché i gatti hanno un senso dell’olfatto più forte rispetto agli umani, possono rilevare anche il più debole odore di urina, quindi molto spesso quello che a noi sembra pulito e senza odori, per il gatto è invece l’esatto contrario.
L’urina del gatto è una combinazione di ammoniaca, urea, urocromo, diversi batteri, ormoni, azoto e acido urico. L’urea è ciò che rende la pipì del gatto appiccicosa. L’urocromo la rende gialla e provoca le macchie. È l’acido urico che causa i cristalli nelle urine dei gatti e questo è il vero problema, perché sono i cristalli e i sali che emanano quell’inconfondibile odore. Una volta formati, questi cristalli sono impermeabili e questo permette al gatto in natura di marcare e garantire che questo odore persista nel tempo anche sotto la pioggia.
L’odore specifico proviene inoltre dalla degradazione di uno specifico amminoacido, di cui abbiamo già parlato, la felinina. Questo particolare amminoacido, si degrada dopo l’escrezione e crea un odore persistente anche dopo aver ripulito l’area sporcata e può accentuarsi quando l’aria è più umida.
La dieta ha inoltre una forte influenza sull’odore dell’urina. I gatti domestici possono soffrire di una serie di malattie del tratto urinario in cui la dieta è implicata come un importante fattore causale. Un esempio di questo è l’urolitiasi, una condizione comune in cui si formano uroliti (cristalli) di vario tipo nel tratto urinario.
È stato dimostrato che il potenziale di formazione di cristalli di struvite è ridotto se il pH delle urine è <6,6. Il pH indica l’equilibrio acido-basico dell’organismo, che nel gatto normalmente varia da 5.5 a 7.5.e, come in tutti i carnivori, deve essere più acido rispetto a quello dell’uomo.
Il pH dell’urina varia con la dieta e l’equilibrio acido-basico. Quando i gatti vengono nutriti con diete commerciali, è possibile ridurre il pH delle urine mediante l’aggiunta di agenti acidificanti alla dieta per prevenire la formazione di struvite.
Quindi, la composizione e le caratteristiche dell’urina sono direttamente correlate alla dieta del gatto.
In uno studio condotto sui gatti selvatici si è scoperto che il pH delle urine dei gatti selvatici era significativamente diverso tra i sessi, con le femmine che mostravano in media un pH inferiore (5,97) rispetto a quello dei maschi (6,37). La composizione delle urine di gatti selvatici era simile a quella riportata in altri studi su gatti domestici nutriti con diete formulate.
METODI DI ELIMINAZIONE dell’odore
Aceto
L’aceto può essere un ottimo sostituto economico per pulire l’urina del gatto. L’aceto è una forma debole di acido che si ricava attraverso la fermentazione di zuccheri o amidi.
Il processo è suddiviso in tre fasi. Il primo stadio, noto come fermentazione alcolica, in cui gli zuccheri negli ingredienti come cereali, frutta e verdura vengono scomposti dal lievito. Successivamente un batterio delicato, chiamato Acetobacter, viene aggiunto alla miscela per convertire l’alcool in acido acetico, che è la base principale dell’aceto. Infine, l’acido acetico risultante riceve una varietà di vitamine e minerali per migliorare ulteriormente il sapore.
Quando l’acido viene applicato agli acidi nel grasso, lo scompone rapidamente.
Quando l’aceto viene versato sulla zona contaminata, entro 5-10 minuti, quella macchia che contiene acido urico verrà scomposta ed essenzialmente eliminerà l’odore dell’urina. L’aceto bianco distillato inoltre ha la capacità di uccidere il 99% dei batteri superficiali, l’80% dei germi e l’82% delle muffe.
L’aceto di mele, possiede circa la stessa acidità dell’aceto bianco e quindi lo stesso potere detergente. L’aceto di mele è fatto fermentando il sidro di mele.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è un potente neutralizzante degli odori.
È atossico e completamente sicuro da usare con animali domestici e bambini. Mentre l’aceto è un liquido a base acida con un sapore aspro, il bicarbonato di sodio è una base alcalina con un sapore salato.
Il bicarbonato di sodio può essere efficace quanto l’aceto, ma affronta lo sporco in un modo completamente diverso. Invece di usare le proprietà acide per abbattere gli acidi nella sporcizia, il bicarbonato di sodio usa le sue proprietà alcaline (che significa avere un pH maggiore di 7) per neutralizzare gli acidi nello sporco.
Mentre l’aceto è principalmente buono per rimuovere la contaminazione microbica, il bicarbonato di sodio è migliore per attaccare oggetti più stratificati.
Attenzione però: non mescolare aceto e bicarbonato.
Anche se mescolare bicarbonato di sodio e aceto è completamente innocuo, finiscono per indebolirsi a vicenda durante il processo. Poiché l’aceto è un acido e il bicarbonato di sodio è una base alcalina, subiscono una reazione acido-base.
Un normale sapone
Quello che fa il sapone è formare un ponte che collega lo sporco all’acqua, in modo che il primo possa essere raccolto e rimosso dal pavimento. Il sapone è in realtà composto da acidi grassi (derivati da oli o grassi) e una base (simile al sale), il che significa che ha sia gli attributi di essere respinto dall’acqua (idrofobo) sia di essere assorbito in acqua (idrofilo). Ciò consente alle particelle indesiderate di aderire a una superficie bagnata e di essere separate dal pavimento. Quindi essenzialmente il sapone non elimina l’urina, ma semplicemente consente di trasferirla da un posto all’altro.
Esistono anche saponi antibatterici , sui quali, peraltro, è in corso una controversia sul loro utilizzo per quanto riguarda l’antibiotico resistenza. Questi saponi sono formulati per essere in grado di uccidere i batteri che si trovano nelle urine, ma non ne distruggono la chimica. L’acido urico molto probabilmente rimane ancora per molto tempo dopo aver insaponato il pavimento.
PARTE PRATICA
È importante assorbire e rimuovere quanta più urina possibile e al più presto possibile per evitare che l’odore si intensifichi e il gatto sia stimolato a tornare su quel punto.
SE SI TRATTA DI URINA FRESCA
Asciugare immediatamente l’urina. Se si trova su un tappeto, un materasso o un mobile, asciugare delicatamente la macchia invece di sfregare o premere forte, poiché ciò può far penetrare più profondamente nel tessuto o nel cuscino.
Se la pipì è su un pavimento duro, puoi semplicemente strofinarla o asciugarla.
→ Preparare una soluzione di acqua fredda e aceto. Dopo aver asciugato l’urina, mescolare 2 tazze (500 ml) di acqua fredda e 1 cucchiaio (15 ml) di aceto insieme in una piccola ciotola. L’aceto aiuterà a scomporre l’acido urico che contribuisce all’odore delle urine.
→ Provare a testare il detergente in un punto poco visibile prima di usarlo sulla macchia.
→ Immergere un panno in microfibra o spugna nella soluzione e tamponare delicatamente l’area. Fare attenzione a non premere troppo forte, in modo da non forzare l’urina e il detergente in profondità nel tessuto.
→ Se si riesce ancora a vedere o annusare l’urina, ripassare di nuovo la macchia.
→ Asciugare l’area con un panno in microfibra. Dopo aver risciacquato quanto più possibile della soluzione, prendere un panno o un asciugamano in microfibra pulito e tamponare delicatamente l’area per assorbire l’umidità residua.
SE SI TRATTA DI URINA VECCHIA
Mescolare 3 cucchiai di bicarbonato di sodio e acqua e versare la soluzione in un flacone spray.
→ Spruzzare il composto sulla macchia e lascialo riposare per un’ora. Se l’odore persiste spruzzare di nuovo l’area e attendere un’altra ora.
→ Risciacquare tamponando l’area con un panno umido.
→ Asciugare la zona con un asciugamano pulito in microfibra.
Come eliminare l’odore di urina di gatto da lenzuola e vestiti
Se la biancheria da letto e gli indumenti sono lavabili in lavatrice, sciacquare prima il punto sporcato con acqua fredda, quindi inserirli nella lavatrice con detersivo e una tazza di bicarbonato di sodio o un quarto di tazza di aceto bianco o di mele. Asciugare sempre la biancheria all’aria, poiché il calore dell’asciugatrice potrebbe bloccare l’odore prima che scompaia completamente. Potrebbe essere necessario risciacquare una o più volte.
Se la macchia è rimasta sul tessuto per molto tempo, potrebbe essere necessario fare un lavoro extra per eliminarla. Provare a posizionare il tessuto in un lavandino o in una vasca riempita con acqua fredda e 1 tazza di aceto e lasciarlo in ammollo durante la notte. Al mattino, lavare in lavatrice.
Risciacquare tamponando l’area con un panno umido e asciugare la zona con un asciugamano pulito in microfibra.
Togliere l’urina dal tappeto
Il tappeto è generalmente la superficie più difficile da cui rimuovere gli odori. Più a lungo l’urina si satura nel tappeto, più penetrerà in più strati e sarà più difficile da rimuovere. Per essere efficace, la soluzione deve raggiungere qualsiasi parte del tappeto che l’urina potrebbe aver toccato. Uno dei più grandi errori che le persone fanno spesso è concentrarsi solo sugli strati superiori del tappeto.
Assorbi la maggior quantità possibile di liquido asciugando con un vecchio asciugamano.
Diluire l’aceto bianco con parti uguali di acqua e saturare la macchia con questa soluzione. Dopo 30 minuti, rimuovere quanto più liquido possibile. Potrebbero essere necessari diversi trattamenti. Il forte odore di aceto si dissiperà una volta asciutto.
Dopo il trattamento con aceto si può cospargere il bicarbonato di sodio secco sulla macchia e cospargerlo bene con uno spazzolino da denti. Una volta che è asciutto, aspirare il residuo con un aspirapolvere.
Se il legno su mobili, pareti, battiscopa o pavimento sono scoloriti, temo che la vernice è stata corrosa dall’acido presente nelle urine.
Come eliminare l’odore di urina di gatto da cuscini e materassi
Cuscini e materassi possono essere puliti in modo simile ai tappeti. Immergere la parte interessata del cuscino in acqua. Asciugare il più possibile l’urina del gatto con un asciugamano, quindi immergere il cuscino in acqua e aceto. Lasciare riposare per 15 minuti, quindi rimuovere il liquido in eccesso prima di asciugare con un asciugamano. Se possibile, lasciare il cuscino il più a lungo possibile mentre si asciuga. Una volta asciutto bagnarlo e cospargere del bicarbonato. Una volta che il bicarbonato sarà completamente asciutto aspirare con l’aspirapolvere.
I materassi richiedono lo stesso processo del cuscino. Dopo aver applicato il bicarbonato di sodio, lascia riposare e asciuga.
Cuscini e materassi spessi possono richiedere diverse applicazioni per rimuovere completamente l’urina del gatto.
METODI DA EVITARE
La Candeggina
Certamente, la candeggina è un killer germe estremamente efficace ed è stato dimostrato che uccide i microrganismi più pesanti. Il processo di produzione della candeggina contenente cloro rilascia nell’aria diossina cancerogena e mercurio, dannosi per il cervello e certamente non sicuri da respirare.
PULIZIA A VAPORE
Dovresti evitare l’uso di pulitori a vapore per pulire l’urina. Il calore fisserà in modo permanente l’odore e la macchia legando la proteina a qualsiasi fibra prodotta dall’uomo.
PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE
La prevenzione è sempre il metodo migliore per non avere problemi!
La posizione della lettiera. Ad esempio, se un gatto viene facilmente sorpreso da rumori forti, la lettiera non dovrebbe essere mai posizionata in luoghi come la lavanderia o vicino a un apparecchio rumoroso. Deve essere facilmente accessibile durante tutto il giorno e tutta la notte.
L’uso della cassettina può diventare spiacevole a causa dell’odore perché la lettiera non viene pulita regolarmente.
L’ultima volta che ha urinato nella lettiera è successo qualcosa di negativo al gatto, quindi non si avvicina più a quel punto.
Aggiungere lettiere extra. Se in casa c’è più di un gatto, è necessario avere più di una lettiera per consentire ai gatti di avere più aree disponibili.
Utilizzare una sabbietta che il gatto preferisce.
Se hai bisogno di un consulto specifico per il tuo caso contattami!
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